La salute delle donne nella guerra civile del Sudan – articolo rivista Lancet
Blood donation drive realizzati da AISPO in collaborazione con GIZ (German Agency for International Cooperation) e la Cooperazione Italiana – Sierra Leone
A sostegno degli scienziati mozambicani per la tutela della biodiversità
Il 65% della popolazione mozambicana vive in aree rurali e “la biodiversità offre uno strumento di sopravvivenza quotidiano” spiega Paolo Mistè, capoprogramma dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (Aics) in Mozambico.
A sostegno degli scienziati mozambicani per la tutela della biodiversità – Oltremare (aics.gov.it)
Guerra in Sudan: il racconto di Matteo Todeschini, capoprogetto di AISPO in Sudan tra il 2018 e il 2019
“All’epoca, il Sudan era governato dalla dittatura di Al-Bashir. Durante l’ultimo periodo della mia permanenza si respirava la tensione, con manifestazioni sempre più frequenti; l’esercito sparava sulla gente per disperderla. Con la caduta del governo la situazione si è fatta più tesa”.
Guerra in Sudan, le testimonianza dagli ospedali (semprenews.it)
Conferenza 1 Dicembre 2022 – Bilancio del progetto di cooperazione “Sostegno al miglioramento dell’assistenza infermieristica in 3 governatorati in Egitto”
La conferenza si è svolta giovedì 1 Dicembre a Il Cairo per segnare il completamento del progetto triennale “Supporting to the nursing improvement in three governorates in Egypt” finanziato dall’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) e condotto in cinque dei 27 governatorati egiziani: inizialmente a Port Said, Ismailia e Sinai del Sud ma poi, su richiesta del ministero della Salute egiziano, anche in quelli di Luxor e Assuan
Comunicato stampa dell’OMS per l’inaugurazione del nuovo reparto presso l’Ospedale Akre di Duhok
Inaugurazione della struttura di formazione medica CSTC a Duhok
Finanziato dalla Cooperazione Tedesca (GIZ) nell’ambito del progetto “Rafforzare le Risorse Umane in campo sanitario (HRH) nella Provincia di Duhok”.
REALIZZAZIONE E SOSTENIBILITÀ DI UN PROGETTO DI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE: L’ESPERIENZA DELLA TERAPIA SEMI-INTENSIVA PEDIATRICA NEL KURDISTAN IRACHENO – IRAQ
Rivista L’infermiere N° 5 – 2020
OBIETTIVO DEL PROGETTO
Organizzare percorso formativo per il personale infermieristico curdo secondo Linee Guida e Protocolli internazionali e adattato al contesto locale.
– Verificare l’impatto sull’assistenza infermieristica dopo la formazione e l’inserimento di 8 nuove unità.
– Garantire l’erogazione di servizi sanitari di qualità ai neonati e ai pazienti pediatrici e con un’adeguata formazione del personale infermieristico, s diminuire la mortalità e le comorbidità in questa Unità Operativa.
Hevi Paediatric Teaching Hospital: A story of lifesaving services
“There are many such human stories to this vital health project in Duhok. Many young lives have been saved and have recovered to enjoy a healthy life again, owing to the efforts of the Duhok Directorate of Health, WHO and generous contributions from donors such as the European Civil Protection and Humanitarian Aid (ECHO), the implementing partner Associazione Italiana per la Solidarietà tra i Popoli (AISPO), the United States Agency for International Development (USAID), the Bureau of Population, Refugees and Migration (BPRM) at the US Department of State, and the governments and peoples of Germany and Japan.”
GSD Magazine: AISPO e OSR per la salute dell’Africa: Sierra Leone, aperto il primo centro trasfusionale
“In tale contesto, il sangue è un’emergenza, pertanto la priorità sanitaria del Paese è avere una medicina trasfusionale efficiente e sicura. In seguita a uno studio di fattibilità in loco nel 2016, abbiamo realizzato con la collaborazione del team del dottor Luca Santoleri, primario del Centro trasfusionale dell’Ospedale San Raffaele, un Centro trasfusionale proprio all’Ospedale materno-infantile della capitale della Sierra Leone.”
Healthy Developments – BMZ: ‘Now the whole focus is on COVID-19’
“As the pandemic spreads across countries in the Middle East, Central and South-East Asia, German-supported health projects refocus their activities to help partners rise to this unprecedented challenge. Contributions range from health worker trainings to setting up digital case reporting systems and devising social media campaigns.”
Rudaw – Kurdistan: Italian nurses ‘working around the clock’ to strengthen Duhok hospitals
Medical professionals from Italy are sharing their knowledge and expertise with hospital staff in Duhok to prepare them for an expected influx of coronavirus patients. Nurses from the San Raffaele Milano hospital in Milan are working with Italian non-profit AISPO to strengthen Duhok’s hospitals for a major outbreak.
EU Regional Trust Fund in Response to the Syrian crisis – Testimonial- ‘No water, no electricity, no health care: life after Daesh’
“Thanks to Italian NGO AISPO and the financial support of the EU through the Trust Fund, Heevi hospital has recently been renovated and equipped with state-of-the-art machines which allow it to respond to the medical needs of almost 2 million people. AISPO has also provided staff with training for the hospital’s neonatal intensive care unit.”
Rai 3 ‘Prima Pagina’ Programma Radio
Dal minuto 24.55: L’italiana che cura i traumi dei bambini dell’Isis
La Repubblica: L’italiana che cura i traumi dei bambini dell’Isis: “Li aiuto a uscire dal buio”
“Anna Pelamatti, ex docente universitaria di Psicologia a Trieste, ora lavora nel centro di Salute mentale per l’infanzia di Duhok: uno dei pochi presidi in Medio Oriente, venti campi assistiti, con un progetto sulla salute mentale per bambini e adolescenti affetti da sindrome post-traumatica da stress.”
L’Espresso: Quei bambini smarriti, rifugiati per sempre: «Per noi è come stare in prigione»
“Nei campi profughi continuano gli arrivi. Mentre la guerra in Siria continua e si dimentica la speranza di tornare a casa.”
Sierra Leone News: il 12.12.2019 alla presenza delle Autorità Sierraleonesi è stato inaugurato il Centro Trasfusionale presso l’Ospedale PCMH
“Stationed at Princess Christian Maternity Hospital (PCMH) the construction of the ultra-modern facility was funded by the Italian Agency for Development and Cooperation (AICS) and implemented by the Italian Association of Solidarity Among People (AISPO). The centre will help ensure the preservation and safety of blood to save lives. Head of National Safe Blood Services Professor Sahr Gevao, disclosed that the cost of the project is 1.3 mission euros, including the training of six laboratorist and the use of modern techniques in blood transfusion, development of standard operating procedures and computers software for blood donors…”
The Daily Star Lebanon: Five years on, Yazidis struggle to forget Daesh nightmare
“In February 2019, Esmat announced the opening of a new tri-partner project with doctors at the CAMHC, AISPO – a Milan-based NGO – and a small multidisciplinary team of Italian experts from the University of Trieste. Esmat, AISPO and the team of experts conducted an initial report in October 2018, evaluating the mental health state found among Yazidis at the center, as well as recording the political changes taking place at the heart of the Yazidi community.”
AICS KHARTOUM: On line il manuale sui parametri vitali pediatrici
“Nell’ ambito del progetto “Sostegno allo sviluppo delle risorse umane nel settore sanitario dello Stato del Red Sea” AID 10821 realizzato dall’Università di Sassari e AISPO e finanziato da AICS si e’ conclusa la pubblicazione del manuale sui “Parametri Vitali pediatrici” che vuole dare una informativa puntuale sui fondamentali sintomi vitali di neonati, lattanti, e infanti.”
WHO EMRO: Chances of survival for children in Dohuk see a significant improvement
“At Heevi Pediatric Hospital in Dohuk Governorate, the survival rate for children with acute conditions has significantly improved since WHO started supporting the paediatric intensive care unit more than 3 years ago.”
Sierra Leone News: Construction begins on first blood transfusion centre at PCMH.
“Staff and officials gathered at the Princess Christian Maternity Hospital (PCMH) on Friday 11 January 2019, for a “breaking ground” ceremony for construction of a new building, which will serve as a new laboratory for blood analysis and restoration of the donation area as part of the strategic plan within the Ministry of Health that will help save lives more especially for women and children.”
The EU Regional Trust Fund in Response to the Syrian Crisis – Newsletter
Iraq – Health Services – “With 250,000 Syrian refugees having fled to the Kurdistan Region of Iraq and 1 million internally displaced people due to the war against Da’esh, Akre Hospital in the Kurdistan Region of Iraq, faces dire challenges to provide basic quality services to vulnerable patients. The Trust Fund with the Italian NGO AIPSO jointly contributed to providing Akre Hopsital with brand new emergency ward and helping it better fulfil its life-saving mission.”
El Pais: El barco hospital San Rafaelle volvió a zarpar desde Buenaventura
“El barco Hospital cuenta con salas de cirugía, laboratorio, sala de recuperación, consultorios y un equipo humano conformado por cirujanos, pediatras, odontólogos, médicos internistas, generales, entre otros, con toda la intención de prestar servicios en salud sin ánimo de lucro.”
SALUTE MENTALE: SI CONSOLIDA L’IMPEGNO DELLA COOPERAZIONE ITALIANA NELLA REGIONE DI DUHOK IN IRAQ
“In occasione del World Mental Health Day, celebrato in tutto il mondo il 10 ottobre, la Cooperazione italiana, in partnership con il Direttorato Generale della Sanità di Duhok, nel Kurdistan iracheno, ha lanciato il progetto “Supporto ai servizi di salute mentale per i minori e i giovani del Governatorato di Duhok“, che sarà realizzato dalla organizzazione della società civile (Osc) AISPO – Associazione Italiana per la Solidarietà fra i Popoli.”
Consegna di 14 borse di studio per ostetriche e infermieri dell’Obstetric Teaching Hospital di Port Sudan- AICS Khartoum
Si è svolta a Port Sudan la cerimonia di consegna di 14 borse di studio destinate ad ostetriche e infermieri dell’Obstetric Teaching Hospital di Port Sudan nell’ ambito dell’iniziativa AID 10821 “Sostegno allo sviluppo delle risorse umane nel settore sanitario dello Stato del Red Sea” finanziata da AICS e realizzata da AISPO e Università di Sassari. I borsisti parteciperanno a un mese di formazione presso i reparti di terapia intensiva, la sala parto ed i reparti di degenza del blocco maternità del Soba Univerity Hospital della Khartoum University.
10/05/2018 “Inaugurazione Unità di Terapia Semi Intensiva (Port Sudan)” – Ambasciata d’Italia Khartoum
“Si è svota presso la sede dell’Ospedale Universitario di Ostetricia di Port Sudan – il piu grande ospedale dello Stao del Red Sea – la cerimonia di inaugurazione della Unità di terapia semi intensiva e dell’Unita Operativa di Nutrizione finanziata dall’ Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e realizzata dalla ONG AISPO e dall’ Università di Sassari in collaborazione con il Ministero della Salute.”
08/05/2018 “Sudan: L’Italia dona un’unità operativa per la nutrizione”- Farnesina
”L’ Italia è in prima linea in Sudan, per fronteggiare la malnutrizione delle donne in stato di gravidanza, delle giovani mamme di bambini sotto i cinque anni d’età e per migliorare il sistema sanitario del Paese, affinché si possa assicurare alla maggior parte della popolazione possibile l’accesso ai servizi sanitari di qualità”. Lo ha detto l’ambasciatore italiano Fabrizio Lobasso nel corso della cerimonia di inaugurazione dell’Unità operativa di Nutrizione presso l’Ospedale Universitario di Ostetricia di Port Sudan, il più grande dello Stato del Red Sea. All’evento hanno partecipato il Direttore Generale del Ministero della Salute, Amad Abdu Rabu, il Direttore dell’Ospedale, Abdallah, il Governatore dello Stato del Mar Rosso, Ali Ahmed Hamidt e il rappresentante AICS a Khartoum Vincenzo Racalbuto.
All’ong Aispo è stata affidata dalla Cooperazione italiana un’iniziativa di emergenza della durata di nove mesi per un totale di circa 350.000 euro con l’obiettivo di fronteggiare la malnutrizione severa e moderata della popolazione locale e riabilitare l’unità di terapia semi-intensiva dell’ospedale. In particolare l’iniziativa ha garantito la formazione sul tema della nutrizione e sull’utilizzo delle attrezzature per la terapia semi-intensiva con il coinvolgimento di 65 tra ginecologi, infermieri e ostetriche, un aumento dei posti letto per pazienti con problemi nutrizionali, verande e fognature per limitare il rischio di infezioni. A beneficiare del programma, che prevede anche l’acquisto e la fornitura di farmaci. saranno 12.172 donne in stato gravidanza , neomamme e bambini sono i cinque anni.